Sala delle Damine


Con una copertura lignea a cassettoni con volute con cartigli, conchiglie, foglie d’acanto e festoni. Fatta realizzare dalla famiglia Oliva. Narra i piaceri cortigiani, intrighi e galanterie raffigurati in due riquadri:

A Nord: incontro furtivo al limitare del bosco tra una dama accompagnata dal suo cicisbeo e la cameriera, abbigliate elegantemente.

A Est: incontro al limitare del bosco tra due corteggiatori e una giovane dama che le porgono uno i propri ossequi e l’altro un mazzolino di fiori.

La sala è annessa alla Sala Paesaggi Nordici a cui si fa rinvio per l’indicazione della capienza.